Nuovo concorso nell’Arma dei Carabinieri per 26 sottotenenti. Il concorso è rivolto a diplomati. Di seguito vedremo tutti i dettagli del bando ufficiale, i requisiti richiesti e le informazioni per inviare la domanda di partecipazione. Per inviare la domanda c’è tempo fino al 24 ottobre 2016.
POSTI DI LAVORO
Ecco la suddivisione dei posti:
– n. 22 posti riservati agli appartenenti al ruolo Ispettori nella qualifica di Luogotenente e nei gradi di Maresciallo Aiutante Sostituto Ufficiale di Pubblica Sicurezza, Maresciallo Capo e Maresciallo Ordinario in servizio permanente dell’Arma dei Carabinieri;
– n. 1 posto per gli Ufficiali in Ferma Prefissata dell’Arma dei Carabinieri in servizio senza demerito da almeno 18 mesi;
– n. 1 posto per coniuge e figli superstiti, o parenti in linea collaterale di secondo grado se unici superstiti, del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia deceduto in servizio e per causa di servizio;
– n. 1 posto riservato ai candidati in possesso dell’attestato di bilinguismo riferito a livello non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado.
CHI PUO’ PARTECIPARE AL CONCORSO
REQUISITI RICHIESTI
– aver conseguito il diploma di istruzione secondaria di secondo grado di durata quinquennale o quadriennale, integrato dal corso annuale;
– godimento dei diritti civili e politici;
– non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione, licenziati da un impiego pubblico a seguito di provvedimento disciplinare o prosciolti, d’autorità o d’ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o di Polizia, per motivi disciplinari o di inattitudine alla vita militare, eccetto che per inidoneità psico fisica;
– assenza di condanne e procedimenti penali in corso per delitti non colposi;
– non trovarsi in situazioni incompatibili con l’acquisizione e la conservazione dello stato di Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri;
– non essere stati sottoposti a misure di prevenzione;
– essere incensurati;
– non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato;
– se in servizio permanente, non essere stati dichiarati inidonei all’avanzamento, o avervi rinunciato, negli ultimi 5 anni.
Ultima modifica il 26 Settembre 2016 da