Nuovo bando di concorso pubblico presso i centri per l’impiego, 51 posti di lavoro disponibili per diplomati con contratto di lavoro a tempo indeterminato. Ecco tutti i dettagli.
La domanda scade il 28 Giugno 2023.
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO, DI N. 51 POSTI COMPLESSIVI (34 PER PROVINCIA DI BERGAMO E 17 PER PROVINCIA DI VARESE) DI OPERATORE DEL MERCATO DEL LAVORO, CON INQUADRAMENTO NEL NUOVO SISTEMA DI CLASSIFICAZIONE AREA DEGLI ISTRUTTORI (EX CAT. C) DI CUI N. 15 POSTI PRIORITARIAMENTE RISERVATI A VOLONTARI FORZE ARMATE (10 PER PROVINCIA DI BERGAMO E 5 PER PROVINCIA DI VARESE), IN ESECUZIONE DELL’INTESA SOTTOSCRITTA CON REGIONE LOMBARDIA.
Requisiti richiesti:
1) cittadinanza italiana (sono equiparati gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero
essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea ovvero essere familiare di
cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea non avente la cittadinanza di uno
Stato membro, purché titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
essere cittadino di Paesi terzi (extracomunitari) purché titolare del permesso di soggiorno UE
per soggiornanti di lungo periodo o titolare dello status di rifugiato ovvero dello status di
protezione sussidiaria. I cittadini dell’Unione Europea e di Paesi terzi devono peraltro godere
dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, avere adeguata
conoscenza della lingua italiana, essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
2) età non inferiore a 18 anni e non aver raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento
a riposo;
3) godimento dei diritti civili e politici, anche, ove ricorra il caso, negli stati di appartenenza o
di provenienza;
4) non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, per i candidati in possesso della
cittadinanza italiana;
5) non essere stati destituiti, dispensati o comunque licenziati da un impiego presso una Pubblica
Amministrazione, per persistente insufficiente rendimento, ovvero dichiarati decaduti da un
impiego presso una pubblica amministrazione ai sensi dell’art. 127, comma I, lett. d) del
D.P.R. 10/1/1957, n. 3.
6) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti che possano
impedire, secondo le norme vigenti, l’instaurarsi del rapporto di impiego presso Pubbliche
Amministrazioni, oltreché non essere stati sottoposti a misure di prevenzione di cui al D.Lgs.
6 settembre 2011, n.159;
7) non essere stato interdetto dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
8) idoneità psico-fisica alla mansione specifica rispetto al profilo ricercato.
L’Amministrazione sottoporrà a visita medica preventiva a ridosso dell’assunzione i vincitori;
la visita verrà effettuata dal medico competente, ai sensi del D.Lgs. 9 aprile 2008, n.81, alloscopo di accertare che il vincitore abbia l’idoneità necessaria e sufficiente per poter esercitare
le funzioni inerenti il profilo richiesto. La mancata presentazione alla visita medica e agli
accertamenti sanitari richiesti, senza giustificato motivo, equivale a rinuncia al posto messo a selezione.
9) diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale (maturità) rilasciato da un
istituto statale o riconosciuto dallo Stato.
Nel caso di titoli di studio conseguiti all’estero e/o redatti in lingua straniera, gli stessi devono
essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale, e devono essere riconosciuti equipollenti ad uno dei titoli di studio previsti per la partecipazione al concorso; è onere del candidato, a pena esclusione, indicare nella domanda gli estremi della norma che rende equipollente il titolo posseduto a quello richiesto.
I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all’estero possono chiedere l’ammissione con riserva in attesa del riconoscimento di equivalenza del titolo di studio, dichiarando
espressamente nella domanda di partecipazione di aver avviato l’iter procedurale previsto
dall’art. 38 del D.Lgs n. 165/2001; la richiesta di equivalenza deve essere rivolta al
Dipartimento della Funzione Pubblica entro la data di scadenza del bando. Il decreto di
riconoscimento del titolo deve essere posseduto e prodotto entro la data di approvazione della
graduatoria di merito (il modulo per la richiesta e le relative istruzioni sono disponibili sul sito
del Dipartimento della Funzione Pubblica: https://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica);
10) posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati
entro il 31/12/1985, ai sensi dell’art. 1, Legge 23/08/2004, n. 226;
11) adeguata conoscenza parlata e scritta della lingua italiana, per i candidati che non siano
cittadini italiani;
12) adeguata conoscenza della lingua inglese, parlata e scritta;
13) adeguata conoscenza e capacità di utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni
informatiche più diffuse (quali, ad esempio, word, excel, internet, posta elettronica, …);
14) ricevuta pagamento tassa concorso (vd. paragrafo Tassa di concorso).
Per maggiori informazioni visita il sito web ufficiale.
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