Avete mai ascoltato parlare dei prestiti INPS per dipendenti pubblici e pensionati?
L’INPS, tra gli enti erogatori di prestiti, offre un’opzione vantaggiosa per i lavoratori statali e i pensionati che hanno determinati requisiti e necessitano di denaro liquido.
I prestiti INPS hanno tassi d’interesse generalmente piรน bassi rispetto alle banche e alle societร finanziarie, ma non sono accessibili a tutti.
In questa guida vi forniamo informazioni approfondite su cosa sono e come funzionano i prestiti INPS per i pensionati e i dipendenti pubblici.
PRESTITI INPS PER DIPENDENTI PUBBLICI E PENSIONATI, CHE COSA SONO
I prestiti INPS per dipendenti pubblici e pensionati sono finanziamenti offerti direttamente dall’INPS o da istituti di credito convenzionati.
In questa categoria ci sono vari tipi di finanziamenti INPS, tutti differenti tra loro per scopo, beneficiari, e durata, ma tutti con regole e caratteristiche specifiche.
Quello che hanno in comune, comunque, sono i tassi bassi e vantaggiosi.
Scopriamo insieme i dettagli.
PRESTITI INPS, REQUISITI PER DIPENDENTI PUBBLICI E PENSIONATI
Per ottenere i prestiti INPS sia i dipendenti pubblici che i pensionati devono essere iscritti alle Gestioni previdenziali e assistenziali.
Inoltre, nel caso specifico dei lavoratori statali, devono avere un contratto a tempo indeterminato presso una PA.
PRESTITO INPS, COME FUNZIONA PER I PENSIONATI E I DIPENDENTI PA
Il prestito INPS per pensionati e dipendenti funziona su richiesta, cioรจ รจ la persona interessata che, se ha i requisiti necessari, si rivolge all’Istituto.
Attenzione a non confondere questi prestiti, solitamente agevolati, con la classica cessione del quinto INPS tramite trattenuta sullo stipendio o sulla pensione. Perchรฉ la cessione del quinto รจ sรฌ un prestito, ma viene ottenuta da una banca o un intermediario finanziario. Rivolgendosi all’INPS quello che si fa, in questo caso, รจ chiedere che il rimborso delle rate avvenga attraverso addebito automatico mensile gestito dall’Istituto – che si occuperร anche di versare il denaro – per conto del pensionato o del dipendente.
Tornando invece ai prestiti INPS per pensionati e dipendenti, ci sono diverse tipologie, dai piccoli prestiti a breve termine per soddisfare esigenze quotidiane familiari ai prestiti pluriennali.
Vediamoli nel dettaglio.
1) PRESTITI PICCOLI
L’INPS offre piccoli prestiti a breve termine per soddisfare le esigenze familiari degli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali e del personale di Poste Italiane SpA in attivitร di servizio, cosรฌ come agli iscritti alla Gestione Fondo Credito ex IPOST. Questi prestiti vengono rimborsati tramite rate costanti trattenute dallo stipendio o dalla pensione.
Per ottenere il prestito รจ necessario:
– che i dipendenti pubblici e quelli di Poste Italiane iscritti alla Gestione Fondo Credito abbiano almeno un anno di servizio continuativo;
– un contratto di lavoro a tempo indeterminato o determinato non inferiore a tre anni.
Come funziona? La prima rata inizia dal secondo mese successivo all’erogazione. Gli importi variano a seconda della durata del prestito (annuale, biennale, triennale, quadriennale) e possono essere richiesti anche in doppia mensilitร . Le rate includono quota interessi, quota capitale, spese amministrative e premio fondo rischi.
Il rinnovo รจ possibile dopo almeno 5 rate mensili all’anno di restituzione. L’estinzione anticipata รจ consentita in ogni momento, con il pagamento del debito residuo. Il piccolo prestito puรฒ essere richiesto nuovamente dopo il rinnovo o l’estinzione anticipata, rispettando i tempi previsti ma deve essere rimborsato in 12, 24, 36 o 48 rate costituite da quota interessi e quota capitale.
2) PRESTITO SMALL
Il prestito Small per gli iscritti in attivitร di servizio alla Gestione Assistenza Magistrale ex ENAM consiste nell’erogazione di somme fino a due mensilitร nette dello stipendio attuale. Questa forma di prestito รจ finalizzata a soddisfare le esigenze familiari quotidiane senza necessitร di specifica motivazione.
Possono richiedere il prestito Small alla Gestione Assistenza Magistrale ex ENAM:
– gli iscritti d’ufficio come ad esempio gli insegnanti della scuola pubblica;
– gli iscritti su richiesta come ad esempio gli insegnanti delle scuole parificate che abbiano almeno cinque anni di contribuzione.
Il richiedente deve essere iscritto alla Gestione Assistenza Magistrale in attivitร di servizio. Gli insegnanti e i dirigenti scolastici devono avere un contratto a tempo indeterminato o determinato con almeno cinque anni di contribuzione.
Come funziona? Il rimborso inizia dal mese successivo all’erogazione ed รจ possibile estinguerlo in 12 o 24 rate mensili consecutive in base all’importo del prestito.
Il rinnovo รจ possibile dopo almeno 5 o 10 rate mensili a seconda della durata del prestito. L’estinzione anticipata รจ consentita in ogni momento con pagamento del debito residuo. Dopo l’estinzione anticipata รจ possibile presentare una nuova richiesta di prestito Small dopo 5 o 10 mesi dalla prima rata.
3) PRESTITI PLURIENNALI DIRETTI
I prestiti pluriennali dell’INPS sono erogati per affrontare bisogni personali o familiari documentati. La durata puรฒ essere quinquennale (60 rate mensili) o decennale (120 rate mensili).
Possono richiedere i prestiti pluriennali:
– coloro che sono iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali (Fondo Credito GDP);
– il personale di Poste Italiane SpA iscritto alla Gestione Fondo Credito ex IPOST.
I dipendenti pubblici e quelli di Poste Italiane SpA devono avere almeno quattro anni di anzianitร di servizio e quattro anni di contribuzione alla gestione di riferimento. Devono essere in attivitร con retribuzione fissa e continuativa ed essere titolari di un contratto a tempo indeterminato o determinato non inferiore a tre anni. I pensionati devono essersi affiliati al Fondo Credito al momento del pensionamento.
Come funziona? Il prestito ha una durata quinquennale o decennale con restituzione tramite rate mensili costanti trattenute dallo stipendio. ร possibile richiedere anche un piccolo prestito ridotto durante una cessione in corso. Nel caso di cessazione dal servizio con diritto alla pensione la trattenuta continua sulla pensione. La rata mensile non puรฒ superare un quinto dello stipendio o della pensione. Sull’importo lordo del prestito ci sono un tasso d’interesse nominale annuo, una quota per spese amministrative e un premio fondo rischi.
Il rinnovo avviene con estinzione anticipata dello stesso finanziamento precedente. Il rinnovo di una cessione ancora in corso รจ possibile dopo due anni (quella quinquennale) o quattro anni (quella decennale). L’estinzione anticipata รจ consentita in ogni momento con pagamento del debito residuo. Dopo l’estinzione anticipata รจ possibile richiedere una nuova cessione dopo un anno.”
PRESTITO INPS, TASSO DI INTERESSE E SIMULAZIONE
Per ottenere informazioni dettagliate sul tasso di interesse di un prestito INPS, i pensionati e i dipendenti pubblici possono utilizzare il servizio online di simulazione per piccoli prestiti e prestiti pluriennali. Questo servizio รจ fornito dall’Istituto e puรฒ essere accessibile da questa pagina.
Tramite questo strumento รจ possibile valutare le opzioni di prestito disponibili e l’importo minimo/massimo che puรฒ essere richiesto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali INPS. ร anche possibile calcolare quale rata di rimborso sarebbe la piรน adatta.
Gli utenti hanno a disposizione tre diverse simulazioni: simulazione prestito, simulazione rata e simulazione importo specifico.
PROCEDURA PER RICHIEDERE UN PRESTITO INPS
La richiesta di un prestito INPS deve essere presentata online attraverso questa pagina, accessibile utilizzando uno dei seguenti metodi di autenticazione:
– Sistema Pubblico di Identitร Digitale (SPID)
– Carta Nazionale dei Servizi (CNS)
A seconda del tipo di prestito richiesto, sarร necessario fornire una documentazione specifica, che verrร indicata dall’INPS al momento della compilazione della richiesta.
ร anche possibile presentare la domanda tramite CAF o Patronati, qualora si desideri ottenere supporto e consulenza.
TEMPI DI EROGAZIONE DEI PRESTITI INPS
I tempi di erogazione dei prestiti INPS per i pensionati e i dipendenti della PA possono variare a seconda dei tempi di elaborazione della pratica da parte dell’INPS – gestione ex INPDAP.
In genere, il periodo medio necessario per ricevere l’erogazione del prestito INPS varia da 45 a 60 giorni.