Pubblica Amministrazione, in arrivo 9.300 nuove assunzioni a tempo indeterminato per 33 enti
Un nuovo decreto della Presidenza del Consiglio, firmato dal ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo con il via libera del ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, autorizza il reclutamento di 9.300 unità di personale da destinare a 33 amministrazioni. L’investimento complessivo è di circa 300 milioni di euro e il provvedimento è già stato trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze per l’approvazione definitiva.
«Si tratta di un passo importante – ha dichiarato Zangrillo – che consentirà di ridurre l’arretrato nei fabbisogni di personale e di rispondere in maniera più efficiente alle esigenze organizzative delle amministrazioni pubbliche».
Il ministro ha sottolineato che l’obiettivo del Governo è migliorare la qualità dei servizi offerti a cittadini e imprese. «Queste assunzioni – ha aggiunto – sono il risultato delle risorse stanziate nelle ultime manovre di bilancio, che confermano la volontà dell’Esecutivo di dare attenzione concreta alla Pubblica Amministrazione, dopo anni di scarsa considerazione. Ora siamo già al lavoro per i rinnovi contrattuali del triennio 2025-2027».
Le assunzioni interesseranno ministeri, Presidenza del Consiglio, agenzie, enti pubblici non economici e parchi nazionali. I profili ricercati spaziano da dirigenti ed esperti ad alta specializzazione a personale amministrativo (funzionari, assistenti e operatori), magistrati del TAR, medici INPS, tecnici e professionisti di vari settori.
Il decreto dettaglia per ogni amministrazione il numero di posti, le qualifiche richieste e i costi a regime, precisando che le facoltà assunzionali di anni precedenti al 2025 si considerano esercitate con la pubblicazione del relativo bando di concorso.
Inoltre, il testo stabilisce che l’avvio di nuove procedure concorsuali o lo scorrimento di graduatorie di altre amministrazioni sarà possibile solo dopo l’assunzione di tutti i vincitori già collocati nelle graduatorie vigenti per assunzioni a tempo indeterminato, salvo comprovate necessità organizzative di lungo periodo.
Tra le amministrazioni che assumeranno più personale figurano:
- Agenzia delle Entrate: 1.272 assunzioni nel 2025;
- Agenzia delle Dogane: 410 assunzioni;
- INPS: 1.305 assunzioni;
- Ministero della Difesa: 2.424 assunzioni;
- Ministero dell’Interno: 550 assunzioni nel 2025, più autorizzazione per bandire concorsi per altre 1.072 unità nel biennio 2026-2027;
- Ministero della Giustizia: 408 assunzioni nel 2025, a cui si aggiungono 41 unità per l’Amministrazione penitenziaria e 100 per la Giustizia minorile e di comunità;
- Ministero della Cultura: 550 assunzioni;
- Ispettorato del Lavoro: 210 assunzioni.
Con queste immissioni di personale, il Governo punta a rafforzare in maniera significativa la macchina amministrativa dello Stato, garantendo servizi più rapidi ed efficienti in numerosi settori strategici.
I nuovi concorsi saranno pubblicate in Gazzetta ufficiale e sul portale InPa, oltre che su www.concorsipubblici.net .
Ultima modifica il 29 Settembre 2025 da Redazione
