Nuovo concorso pubblico presso il Ministero della Giustizia, saranno assunti, a tempo indeterminato, tecnici ed amministrativi. Di seguito vedremo gli estratti dei bandi di concorso e le informazioni per poter inviare la domanda di partecipazione.
Il bando di concorso scade il 1 febbraio 2018.
– n.2 posti per il ruolo di Funzionario tecnico – Architetto.
Requisiti specifici: laurea magistrale o laurea specialistica in Architettura del paesaggio e Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale, laurea magistrale in Architettura e ingegneria edile-architettura, laurea specialistica in Architettura e ingegneria civile-edile o laurea triennale in Scienze dell’architettura, Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale, Scienze e tecniche dell’edilizia; abilitazione all’esercizio della professione di Architetto; iscrizione all’ordine degli Architetti.
– n.3 posti per il ruolo di Funzionario tecnico – Ingegnere elettronico. Il 30% dei posti è da assegnare al personale del Ministero.
Requisiti specifici: laurea magistrale o specialistica in Ingegneria elettrica, Ingegneria elettronica o laurea specialistica in Ingegneria dell’automazione o laurea triennale in Ingegneria industriale, Scienze e tecnologie informatiche; abilitazione all’esercizio della professione di Ingegnere; iscrizione all’ordine degli Ingegneri.
– n.35 posti per il ruolo di Funzionario contabile. Il 30% dei posti è da assegnare al personale del Ministero.
Requisiti specifici: diploma di laurea in Economia e commercio, laurea magistrale o laurea specialistica in Scienze dell’economia, Scienze economico-aziendali, laurea triennale in Scienze dell’economia e della gestione aziendale, Scienze economiche.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito web ufficiale del Ministero: www.giustizia.it
Ultima modifica il 3 Gennaio 2018 da
Laureato in Sociologia della comunicazione mi occupo di seo, web marketing e temi attinenti i concorsi pubblici e le offerte di lavoro in Italia. Scrivo guide ed ebook dedicati ai concorsi pubblici ed allo smart working.