Come tutti sappiamo, da quest’anno, il Canone Rai si pagherà direttamente sulla bolletta dell’energia elettrica. Questo a partire dal mese di luglio di quest’anno, con l’addebito di 70 euro e con successivi tre addebiti di 10 euro ciascuno. Come era stato previsto, stanno arrivando migliaia di proteste alle associazioni dei consumatori per importi non dovuti.
Il rimborso può richiederlo solo chi, lo scorso maggio, ha inviato la dichiarazione sostitutiva predisposta dall’Agenzia dell’Entrate, in relazione alle nuove regole entrate in vigore a gennaio di quest’anno. Coloro che non hanno inviato la dichiarazione sostitutiva non possono richiedere il rimborso o esonero ma lo possono fare, se aventi diritto, per il prossimo anno, entro il 31 gennaio 2017.
Se il consumatore ritiene che l’addebito del Canone Rai non sia dovuto può scorporare solo l’importo relativo alla bolletta elettrica e pagare solo quello. Il pagamento parziale della fattura va fatto secondo le indicazione fornite dalla compagnia di energia elettrica.
COME RICHIEDERE IL RIMBORSO?
Come da istruzioni pubblicate sul sito dell’AdE è possibile richiedere subito il rimborso inviando la richiesta al seguente indirizzo: Agenzia delle Entrate, Direzione Provinciale 1 di Torino, Ufficio di Torino 1, S.A.T. – Sportello abbonamenti TV – Casella Postale 22 – 10121 Torino. Il modello per la richiesta di rimborso si può trovare sul sito dell’AdE: www.agenziaentrate.gov.it
Il rimborso viene effettuato direttamente dalle compagnie elettriche o con altre modalità che assicurino il rimborso entro 45 giorni dal ricevimento delle richiesta.