Come fare per lavorare al CUP: requisiti, formazione e come fare domanda
Lavorare al CUP (Centro Unico di Prenotazione) rappresenta una delle opportunità più richieste nel settore sanitario, poiché permette di entrare a far parte di un servizio pubblico essenziale che gestisce le prenotazioni di visite mediche, esami e prestazioni specialistiche. In questo articolo scoprirai quali sono i requisiti richiesti, la formazione ideale e come presentare la domanda di lavoro al CUP.
Cos’è il CUP e di cosa si occupa
Il CUP, acronimo di Centro Unico di Prenotazione, è un servizio istituito presso le ASL (Aziende Sanitarie Locali) e gli ospedali pubblici.
Il suo compito principale è gestire le prenotazioni di visite ed esami specialistici per i cittadini, sia telefonicamente che allo sportello o online.
Chi lavora al CUP svolge un ruolo fondamentale per il buon funzionamento della sanità pubblica, garantendo efficienza, cortesia e precisione nelle comunicazioni con l’utenza.
Cosa fa un operatore CUP
Le principali mansioni dell’operatore CUP includono:
- Gestire le prenotazioni di visite mediche e prestazioni diagnostiche;
- Fornire informazioni agli utenti sui servizi sanitari disponibili;
- Eseguire modifiche o cancellazioni delle prenotazioni;
- Gestire la coda agli sportelli e l’accoglienza del pubblico;
- Utilizzare i software gestionali sanitari per l’inserimento dei dati;
- Collaborare con i reparti e i medici per la corretta pianificazione delle agende.
È quindi un lavoro che unisce competenze amministrative e relazionali, ideale per chi ama il contatto con il pubblico e ha una buona predisposizione all’organizzazione.
Requisiti per lavorare al CUP
Per accedere a un impiego al CUP è necessario possedere alcuni requisiti minimi:
- Diploma di scuola superiore (in genere qualsiasi indirizzo è accettato);
- Conoscenza dei principali strumenti informatici e dei software di gestione prenotazioni;
- Capacità comunicative e relazionali, fondamentali per il contatto con i cittadini;
- Precisione e riservatezza nella gestione dei dati sensibili.
In alcuni casi, le ASL o gli enti sanitari possono richiedere anche:
- Esperienza pregressa in ruoli di segreteria o front office;
- Certificazioni informatiche (come ECDL o equivalenti);
- Corsi di formazione specifici per operatori CUP o operatori amministrativi sanitari.
Formazione consigliata
Sebbene non sempre obbligatoria, la formazione specifica può fare la differenza in sede di selezione.
Tra i corsi più utili per lavorare al CUP troviamo:
- Corso per Operatore Amministrativo Sanitario (OAS);
- Corso per Addetto al Front Office e Call Center Sanitario;
- Corso di Segreteria Sanitaria (spesso organizzato da enti di formazione regionali);
- Corsi di aggiornamento informatico su software gestionali CUP o sistemi regionali di prenotazione.
Molti di questi corsi possono essere seguiti online e includono un attestato riconosciuto valido per la partecipazione ai concorsi pubblici.
Come fare domanda per lavorare al CUP
Ci sono diverse modalità per candidarsi a lavorare presso un CUP, a seconda della tipologia di ente:
1. Concorsi pubblici
La via principale è partecipare ai concorsi banditi dalle ASL, Aziende Ospedaliere o Regioni.
I bandi vengono pubblicati sul Portale InPA (inpa.gov.it) e sui siti istituzionali delle aziende sanitarie.
Generalmente si tratta di selezioni per “coadiutori amministrativi”, “operatori amministrativi” o “operatori CUP”, con contratto a tempo determinato o indeterminato.
2. Agenzie interinali
Alcune agenzie per il lavoro (come Adecco, Manpower, Randstad) pubblicano periodicamente annunci per operatori CUP con contratti di somministrazione, soprattutto per sostituzioni o picchi di lavoro stagionali.
3. Candidatura spontanea
Puoi anche inviare una candidatura spontanea alla tua ASL di riferimento, allegando curriculum vitae e lettera di presentazione, specificando la disponibilità per incarichi amministrativi o di sportello.
Consigli utili per entrare nel settore
- Mantieni aggiornato il tuo CV, evidenziando esperienze in ambito amministrativo o con il pubblico;
- Frequenta un corso di segreteria sanitaria, molto apprezzato dalle ASL;
- Controlla regolarmente il portale InPA e i siti delle Regioni o ASL locali per non perdere nuovi bandi;
- Se non hai esperienza, valuta tirocini o stage formativi presso strutture sanitarie.
Conclusione
Lavorare al CUP significa contribuire concretamente al buon funzionamento del sistema sanitario, offrendo supporto ai cittadini e garantendo un servizio di qualità.
Con il giusto percorso formativo e una costante attenzione ai bandi pubblici, è possibile intraprendere una carriera stabile e gratificante in questo settore.
Ultima modifica il 17 Ottobre 2025 da Redazione