Concorso Banca d’Italia 2023, risorse umane, a tempo indeterminato, ecco il bando. Di seguito vedremo i requisiti richiesti e le informazioni per poter inviare la domanda di partecipazione.
BANCA D’ITALIA CONCORSO (scad. 16 febbraio 2023) Concorsi pubblici per la copertura di sette posti di personale laureato con esperienza nella gestione delle risorse umane, nella comunicazione istituzionale e nella psicologia del lavoro, a tempo indeterminato. (GU n.4 del 17-01-2023)
La Banca d’Italia indice i seguenti concorsi pubblici per l’assunzione a tempo indeterminato (1) di:
A. 3 Esperti con esperienza nello sviluppo e nella gestione delle risorse umane
B. 2 Esperti con esperienza nella comunicazione istituzionale
C. 2 Esperti con esperienza nel campo della psicologia del lavoro e delle organizzazioni
Sono richiesti i seguenti requisiti.
1. Per i concorsi di cui alle lettere A e B:
– laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio
di almeno 105/110 o votazione equivalente, in una delle seguenti
classi: scienze dell’educazione degli adulti e della formazione
continua (LM-57, 65/S); scienze pedagogiche (LM-85, 87/S);
programmazione e gestione dei servizi educativi (LM-50, 56/S);
servizio sociale e politiche sociali (LM-87, 57/S); sociologia e
ricerca sociale (LM-88, 49/S, 89/S); psicologia (LM-51, 58/S); teorie
e metodologie dell’e-learning e della media education (LM-93);
scienze della comunicazione pubblica, d’impresa e pubblicita’ (LM-59,
59/S, 67/S); tecniche e metodi per la societa’ dell’informazione
(LM-91, 100/S); teorie della comunicazione (LM-92, 101/S);
informazione e sistemi editoriali (LM-19, 13/S); scienze filosofiche
(LM-78, 17/S, 18/S, 96/S); antropologia culturale ed etnologia (LM-1,
1/S); filologia, letterature e storia dell’antichita’ (LM-15, 15/S);
filologia moderna (LM-14, 16/S, 40/S); metodologie informatiche per
le discipline umanistiche (LM-43, 24/S); linguistica (LM-39, 44/S);
scienze storiche (LM-84, 93/S, 94/S, 97/S, 98/S); scienze
economico-aziendali (LM-77, 84/S); scienze dell’economia (LM-56,
64/S); scienze economiche per l’ambiente e la cultura (LM-76, 83/S);
finanza (LM-16, 19/S); scienze statistiche (LM-82, LM-83, 91/S);
scienze delle pubbliche amministrazioni (LM-63, 71/S); scienze della
politica (LM-62, 70/S); giurisprudenza (LMG-01, 22/S); ingegneria
gestionale (LM-31, 34/S); altra laurea equiparata a uno dei suddetti
titoli ai sensi del decreto Interministeriale 9 luglio 2009 nonche’ per il concorso di cui alla lettera A:
– esperienza lavorativa nel campo dello sviluppo e della gestione delle risorse umane di almeno 3 anni – maturata negli ultimi 6 anni, successivamente al conseguimento della laurea magistrale/specialistica – in attivita’ di lavoro autonomo oppure dipendente, svolta presso:
a. un’unita’ organizzativa preposta alla gestione delle
risorse umane o allo sviluppo organizzativo in
un’amministrazione/ente pubblico, in un’organizzazione privata o in
un’altra organizzazione, anche internazionale;
e/o
b. una societa’ di consulenza specializzata nello sviluppo e
nella gestione delle risorse umane o nell’organizzazione aziendale,
una societa’ di formazione in ambito comportamentale, manageriale o
di sviluppo organizzativo.
Per il concorso di cui alla lettera B:
– esperienza lavorativa nel campo della comunicazione istituzionale di almeno 3 anni – maturata negli ultimi 6 anni,
successivamente al conseguimento della laurea
magistrale/specialistica – in attivita’ di lavoro autonomo oppure dipendente, svolta presso:
a. un’unita’ organizzativa preposta alla gestione della
comunicazione istituzionale in un’amministrazione/ente pubblico, in
un’organizzazione privata o in un’altra organizzazione, anche
internazionale;
e/o
b. una o piu’ testate giornalistiche a diffusione nazionale o internazionale.
Per il concorso di cui alla lettera C:
– laurea magistrale/specialistica, conseguita con un punteggio di almeno 105/110 o votazione equivalente in psicologia (LM-51,
58/S); altra laurea equiparata a uno dei suddetti titoli ai sensi del
decreto Interministeriale 9 luglio 2009;
– iscrizione all’albo degli psicologi (sezione A);
– esperienza lavorativa nel campo della psicologia del lavoro e
delle organizzazioni di almeno 3 anni – maturata negli ultimi 6 anni,
successivamente al conseguimento della laurea
magistrale/specialistica – in attivita’ di lavoro autonomo oppure
dipendente, svolta presso:
a. un’unita’ organizzativa preposta alla gestione delle
risorse umane o allo sviluppo organizzativo in
un’amministrazione/ente pubblico, in un’organizzazione privata o in
altra organizzazione anche internazionale;
e/o
b. una societa’ di consulenza specializzata nello sviluppo e
nella gestione delle risorse umane o nell’organizzazione aziendale,
una societa’ di formazione in ambito comportamentale, manageriale o
di sviluppo organizzativo, una societa’ di selezione e valutazione/assessment delle soft skill.
Per tutti i concorsi, l’esperienza lavorativa dovra’ essere documentata tramite attestazione del datore di lavoro ovvero tramite
idonea documentazione contrattuale o fiscale, che comprovino la
natura e il livello delle funzioni svolte nonche’ la durata
dell’esperienza professionale.
E’ consentita la partecipazione a chi possiede titoli di studio
conseguiti all’estero o titoli esteri conseguiti in Italia,
riconosciuti equivalenti a quelli sopraindicati ai fini della
partecipazione ai pubblici concorsi. La richiesta di riconoscimento
dell’equivalenza del titolo e del voto deve essere presentata alla
Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Funzione
Pubblica – entro la data di svolgimento della prima prova.
2. Cittadinanza italiana, di altro Stato membro dell’Unione
europea o altra cittadinanza, secondo quanto previsto dall’art. 38
del decreto legislativo 165/2001. Ai cittadini e alle cittadine di
uno Stato estero e’ richiesto l’ulteriore requisito di un’adeguata
conoscenza della lingua italiana, che sara’ verificata durante le
prove di concorso.
3. Idoneita’ fisica alle mansioni.
4. Godimento dei diritti civili e politici. I cittadini e le cittadine di uno Stato membro dell’Unione europea devono godere dei
diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o provenienza. Nel caso di cittadinanza di paesi terzi di cui all’art. 38 del decreto legislativo 165/2001 tale requisito si applica solo in quanto compatibile.
5. Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da
svolgere nell’Istituto (cfr. art. 8).
Il requisito di cui al punto 1 deve essere posseduto alla data di scadenza stabilita per la presentazione della domanda; l’equivalenza del titolo di studio e del voto e gli altri requisiti devono essere posseduti alla data di assunzione.
I requisiti richiesti dal presente bando potranno essere verificati dalla Banca d’Italia in qualsiasi momento, anche successivo allo svolgimento delle prove diconcorso e all’eventuale
assunzione.
La Banca d’Italia dispone l’esclusione dal concorso, non da’seguito all’assunzione o procede alla risoluzione del rapporto d’impiego di coloro che risultino sprovvisti di uno o piu’ dei requisiti previsti dal bando ovvero dei titoli dichiarati al fine della preselezione. Le eventuali difformita’ riscontrate rispetto a
quanto dichiarato o documentato dalle persone interessate vengono
segnalate all’Autorita’ giudiziaria.
(1) Le persone selezionate saranno prevalentemente impiegate
nell’ambito dell’Amministrazione centrale – Dipartimento Risorse
umane, comunicazione e informazione (Roma).
Per maggiori informazioni: link.
Ultima modifica il 24 Gennaio 2023 da Redazione