WhatsApp nasce nel 2009 da un’idea di Jan Koum e Brian Acton, due ex dipendenti Yahoo!. L’obiettivo iniziale era semplice: creare un’app per inviare messaggi di stato e aggiornamenti rapidi. In poco tempo, grazie alla possibilità di inviare messaggi gratuiti via internet (senza SMS tradizionali), WhatsApp è esplosa in popolarità.
Nel 2014, Facebook (oggi Meta) acquisisce WhatsApp per circa 19 miliardi di dollari, rendendola una delle acquisizioni più costose nella storia del tech. Negli anni l’app si è evoluta con chiamate vocali, videochiamate, invio di documenti, messaggi vocali, canali, comunità e soprattutto WhatsApp Business, pensato per aziende e professionisti.
Oggi WhatsApp conta oltre 2 miliardi di utenti attivi mensili ed è uno dei principali strumenti di comunicazione globale.
Opportunità di lavoro in WhatsApp (dirette e indirette)
1. Lavorare direttamente in WhatsApp (Meta)
Essendo parte di Meta, le posizioni lavorative sono disponibili a livello globale in settori come:
- Sviluppo software e ingegneria (app mobile, sicurezza, AI)
- Design UX/UI per migliorare l’esperienza utente
- Cybersecurity e protezione dei dati
- Marketing e comunicazione
- Analisi dati e product management
Questi ruoli richiedono in genere competenze avanzate e spesso esperienze internazionali.
2. Opportunità indirette grazie a WhatsApp
Molti lavori non implicano essere assunti da Meta, ma sfruttare l’app come strumento di business:
- Customer care e assistenza clienti: gestione delle richieste via WhatsApp Business.
- Vendita online: utilizzo di cataloghi e pagamenti integrati per e-commerce.
- Digital marketing: campagne promozionali e lead generation tramite liste broadcast o gruppi.
- Informazione e community management: gestione di canali per news, offerte o eventi.
- Freelance e liberi professionisti: coordinamento progetti e networking.
Per maggiori informazioni visita il sito web ufficiale.