La Regione assume 1500 impiegati da inserire negli uffici. Ne ha parlato pochi giorni fa il Governatore della Regione Sicilia. Nel prossimo triennio saranno effettuate 1500 assunzioni per potenziare l’efficienza degli uffici.
Regione Sicilia 1500 Assunzioni
Per i 537 laureati è prevista una preselezione sulla base di titoli di studio e una prova scritta; per i 487 diplomati, invece, prove scritte e orali. Quest’ultima procedura (senza preselezione, quindi) sarà valida anche per altri 52 laureati di vari profili.
Approvata dalla giunta anche la proposta di ripartizione del Fondo di sviluppo e coesione che adesso verrà inviata a Roma per l’ok definitivo.
“È l’occasione – ha sottolineato il presidente della Regione Nello Musumeci – per molti giovani di fare un’esperienza nella pubblica amministrazione siciliana che, dopo i pensionamenti degli ultimi anni e col blocco ultradecennale delle assunzioni, è sotto organico. Una nuova e motivata forza lavoro che può che sarà molto utile, quindi, negli uffici della Regione e dei Comuni”.
Le nuove assunzioni serviranno a potenziare i servizi offerti dagli uffici regionali e locali.

sono una donna di 49 anni ho lavorato per 14 anni nelle CCR di Bari .Per motivi di riduzione personale sono stata licenziata.Sono tecnico di laboratorio e tecnico di colpocitologia, ma sono disponibile ad altri tipologia lavorativa.
Salve,
vorrei sapere possibilmente come poter partecipare al Concorso Pubblico per la figura di Impiegata avendo già lavorato in passato come Impiegata presso l’Inps di Napoli e sarei interessata al Bando pubblicato. In attesa di un gentile riscontro ringrazio cordialmente.
Mi sono appena diplomata al liceo scientifico scienze applicate e ho tanta voglia di imparare cose nuove
Vorrei avere la possibilità di poter partecipare ai concorsi
Laureato disponibile trasferta abituato a lavorare in team o da solo
Sono avvocato ho lavorato in uno studio legale a Napoli, sono stata, mio malgrado mal pagata rispetto alle attività che svolgevo, ma essendo separata, per necessità, accettavo il poco compenso pattuito