Concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di un totale di 75 (settantacinque) unità di personale non dirigenziale, a tempo pieno e indeterminato, da inserire nei ruoli del Ministero della Cultura, nell’Area delle Elevate professionalità.
Il Ministero della Cultura (MiC) è un dicastero del governo italiano responsabile della tutela della cultura e dello spettacolo e della conservazione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico. Fondato nel 1974 come Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, ha cambiato denominazione più volte nel corso degli anni.
Ripartizione delle unità:
A) 17 (diciassette) unità per la Famiglia professionale dei sistemi statistico-informativi:
– 15 (quindici) unità con competenze informatiche (Codice INF);
– 2 (due) unità con competenze statistiche (Codice STAT);
B) 13 (tredici) unità per la Famiglia professionale tecnico-scientifica per la tutela del patrimonio culturale:
– 3 (tre) unità con competenze in biologia (Codice BIO);
– 4 (quattro) unità con competenze in chimica (Codice CHI);
– 3 (tre) unità con competenze in fisica (Codice FIS);
– 3 (tre) unità con competenze in geologia (Codice GEO);
C) 35 (trentacinque) unità per la Famiglia professionale tecnico-specialistica per la tutela e valorizzazione del patrimonio culturale:
– 10 (dieci) unità con competenze in architettura (Codice ARCH);
– 5 (cinque) unità con competenze in restauro (Codice REST);
– 20 (venti) unità con competenze in ingegneria (Codice ING);
D) 10 (dieci) unità per la Famiglia professionale amministrativa e gestionale con competenze in ingegneria gestionale (Codice GEST).
Di seguito il bando completo e maggiori informazioni.
REQUISITI DI STUDIO:
– 15 (quindici) unità con competenze in informatica (Codice concorso: INF)
Laurea Magistrale (LM) in: LM-17 Fisica; LM-18 Informatica; LM-26 Ingegneria della sicurezza; LM-27 Ingegneria delle telecomunicazioni; LM-28 Ingegneria elettrica; LM-29 Ingegneria elettronica; LM-32 Ingegneria informatica; LM-40 Matematica; LM-43 Metodologie informatiche per le discipline umanistiche; LM-44 Modellistica matematico-fisica per l’ingegneria; LM-66 Sicurezza Informatica; LM-82 Scienze Statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LM-91 Data Science o titoli equiparati.
– 2 (due) unità con competenze in statistica (Codice concorso: STAT)
Laurea Magistrale (LM) in: LM-16 Finanza; LM-82 Scienze statistiche; LM-83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LM-88 Sociologia e ricerca sociale; LM-91 Tecniche e metodi per la società dell’informazione o titoli equiparati.
– 3 (tre) unità con competenze in biologia (Codice concorso: BIO)
Laurea Magistrale (LM) in: LM-6 Biologia; LM-7 Biotecnologie agrarie; LM-60 Scienze della natura; LM-73 Scienze e tecnologie forestali ed ambientali; LM-69 Scienze e tecnologie agrarie o titoli equiparati.
– 4 (quattro) unità con competenze in chimica (Codice concorso: CHI)
Laurea Magistrale (LM) in: LM-22 Ingegneria chimica; LM-54 Scienze chimiche o titoli equiparati.
– 3 (tre) unità con competenze in fisica (Codice concorso: FIS)
Laurea Magistrale (LM) in: LM-17 Fisica o titoli equiparati.
– 3 (tre) unità con competenze in geologia (Codice concorso: GEO)
Laurea Magistrale (LM) in: LM-74 Scienze e tecnologie geologiche; LM-79 Scienze geologiche o titoli equiparati.
– 10 (dieci) unità con competenze in architettura (Codice ARCH)
Laurea Magistrale (LM) in: Architettura del paesaggio (LM-3); Architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4); Conservazione dei beni architettonici e ambientali (LM-10); Pianificazione territoriale urbanistica e ambientale (LM-48); Scienze e tecnologie per l’ambiente e il territorio (LM-75) o titoli equiparati.
– 5 (cinque) unità con competenze in restauro (Codice REST)
Laurea Magistrale (LM) in: Conservazione e Restauro dei Beni Culturali – LMR/02, oppure Diploma accademico di secondo livello di durata quinquennale in Restauro delle Accademie di Belle Arti (DASLQ01) o titoli equiparati, oppure Diploma rilasciato dalle Scuole di Alta Formazione e di studio dell’Istituto Centrale per il Restauro, dell’Opificio delle Pietre Dure, dell’Istituto Centrale per la Patologia degli Archivi e del Libro e della Scuola per il Restauro del Mosaico di Ravenna, equiparato al diploma di laurea magistrale a ciclo unico in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali (LMR-02) dal decreto ministeriale 21 dicembre 2017, oppure laurea specialistica o diploma di laurea, equiparati alle lauree magistrali utili per i concorsi pubblici, con la qualifica di restauratore di beni culturali riconosciuta ai sensi dell’art. 182, comma 1-bis, del decreto legislativo 22 gennaio 2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio.
– 20 (venti) unità con competenze in ingegneria (Codice ING)
Laurea Magistrale (LM) in: Architettura e ingegneria edile-architettura (LM-4), Ingegneria civile (LM-23), Ingegneria dei sistemi edilizi (LM-24), Ingegneria della sicurezza (LM-26), Ingegneria per l’ambiente e il territorio (LM-35); Scienza e ingegneria dei materiali (LM-53) o titoli equiparati.
– 10 (dieci) unità con competenze in ingegneria gestionale (Codice GEST)
Laurea Magistrale (LM) in: Ingegneria gestionale (LM-31) o titoli equiparati.
SCADENZA: 26 GIUGNO 2024