Come diventare insegnante?

insegnanti e segretariQuando il sogno che si custodisce nel cassetto è quello di diventare insegnante, bisogna essere consapevoli del fatto che si ha davanti un percorso lungo e piuttosto complicato, che cambia in base alla tipologia di scuola in cui si desidera insegnare.

Sicuramente il primo e fondamentale passo per lavorare nel mondo della scuola è acquisire l’abilitazione all’insegnamento, un requisito senza il quale è impossibile la partecipazione ai concorsi a cattedra e l’inserimento nelle graduatorie di merito e in quelle di istituto di prima e seconda fascia.

Se vuoi saperne di più su come abilitarti all’insegnamento in Italia, leggi l’approfondimento proposto da Trovami.com .

Scuola dell’infanzia e scuola primaria

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Per la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, l’abilitazione si ottiene frequentando il corso di laurea magistrale a ciclo “Scienze della Formazione Primaria”.  Si viene ammessi solo dopo il superamento di un test selettivo che si svolge ogni anno prima dell’inizio del nuovo anno accademico. Il numero dei posti disponibili per ogni regione e università viene definito di volta in volta da un decreto ministeriale.

Scuola Secondaria: il TFA

L’insegnamento nella scuola secondaria di primo e di secondo grado è un po’ più lunga e complessa. Per prima cosa, bisogna frequentare un corso di laurea magistrale e accumulare un certo numero di crediti, specifici per la classe di concorso o la materia che si vuole insegnare.

Una volta ottenuta la laurea ci si deve abilitare all’insegnamento. Fino a poco tempo fa, l’unico sistema per ottenere l’abilitazione era frequentare il TFA (Tirocinio Formativo Attivo), anch’esso a numero chiuso. Terminato il tirocinio formativo, ci si poteva iscrivere nelle graduatorie, insegnare nelle scuole pubbliche e paritarie e partecipare ai concorsi per l’inserimento di ruolo.

Scuola secondaria: il FIT

Con il Decreto legislativo del 13 aprile 2017, che ha dato attuazione a “La buona scuola”, cambia l’iter per insegnare nel mondo della scuola secondaria.

A partire dal 2018 verrà bandito ogni due anni un concorso pubblico nazionale a cui sarà possibile accedere solo con una laurea magistrale o a ciclo unico e attestando di aver conseguito i 24 CFU richiesti nelle discipline antropo-psico-pedagogiche.

Il superamento del concorso permetterà di accedere ad un percorso di formazione della durata di tre anni, il FIT, terminato il quale il docente riceverà l’incarico in una delle scuole dell’ambito territoriale da lui scelto.

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