Nuovi concorsi pubblici per lavorare nei Musei Italiani. Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) ha indetto un concorso pubblico finalizzato alle assunzioni di 9 direttori di vari Musei Italiani. Vediamo tutti i dettagli, i requisiti richiesti e come inviare la domanda di partecipazione.
E’ possibile inviare la domanda di partecipazione entro il 20 luglio 2016.
ASSUNZIONI NEI MUSEI ITALIANI
Il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (Mibact) ha indetto un concorso pubblico per conferire 9 posti di lavoro con l’incarico di Direttore presso i seguenti musei:
Complesso monumentale della Pilotta – Parma;
Parco archeologico dell’Appia antica – Roma;
Parco archeologico di Ercolano – Napoli;
Parco archeologico di Ostia antica – Roma;
Villa Adriana e Villa D’Este – Tivoli;
Museo delle Civiltà – Roma;
Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Roma;
Museo storico e il Parco del Castello di Miramare – Trieste;
Parco archeologico dei Campi Flegrei – Napoli.
REQUISITI RICHIESTI
Ecco i requisiti richiesti per poter partecipare alla selezione pubblica:
a) titolo di studio: laurea specialistica o magistrale, ovvero, diploma di laurea conseguito secondo l’ordinamento didattico previgente al regolamento di cui al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, ovvero titolo di studio equivalente conseguito all’estero;
b) esperienza professionale: particolare e comprovata qualificazione professionale in materia di tutela e valorizzazione dei beni culturali, dimostrata dalla sussistenza di uno o più dei seguenti requisiti:
– essere dirigente di ruolo del Ministero;
– avere ricoperto ruoli dirigenziali, per almeno un quinquennio, in organismi ed enti pubblici o privati, ovvero in aziende pubbliche o private, in Italia o all’estero;
– essere in possesso di una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post universitaria, da pubblicazioni scientifiche e da concrete esperienze di lavoro maturate, per almeno un quinquennio, anche presso amministrazioni pubbliche, in Italia o all’estero;
– provenienza dai settori della ricerca e della docenza universitaria in Italia o all’estero.
MAGGIORI INFORMAZIONI
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito ufficiale dei Beni Culturali nella sezione “concorsi pubblici“.